domenica 19 luglio 2015

Fuoco da campo... in barattolo

Il braciere è probabilmente la più antica e la più semplice forma di strumento per la gestione sicura di un fuoco da campo. Non è un caso che in molti contesi dell'urban-survival questa tecnica venga riproposta in varie forme, dal barattolo, alla latta, al cestino dei rifiuti fino a bidoni metallici di grosse dimensioni.

giovedì 9 luglio 2015

Progetto letterario

Sulla nostra pagina Facebook sta per partire un progettino letterario che coinvolgerà tutti i fans che amano scrivere racconti.
Se siete interessati, correte a dare un'occhiata.

lunedì 15 giugno 2015

Nuova sezione - Zombipedia:Books

Da oggi potrete trovare una nuova sezione qui sul nostro blog, ossia Zombipedia:Books, una lista di libri a tema zombesco, lista in continuo aggiornamento.
Trovate il tutto nel nostro menù qui in alto.
Buona lettura.

Eddie

venerdì 24 aprile 2015

L'importanza delle radiocomunicazioni

Con l'avvento dell'era delle telecomunicazioni moderne le "vecchie" radiotrasmittenti UHF/VHF ed il semplice CB (il cosiddetto "baracchino") sono sempre meno usate e soppiantate dai più efficienti telefoni cellulari, satellitari, reti 3G, Lte, Umts e simili. Tuttavia non sempre si può fare affidamento su quest'ultimi dispositivi per diversi motivi, primo di tutti la rete su cui essi dialogano.

Il mondo delle radio e radioamatoriale è molto vasto ma in questo articolo vedremo di riassumere le parti fondamentali utili a capirne l'importanza.

mercoledì 22 aprile 2015

Diario di una zombi per bene

Ho fame.
Molta fame.
Sono giorni che vago ma ormai non è rimasto più nulla.
La desolazione più completa. Non so che fare, mi guardo intorno smarrita senza sapere dove andare, preda della fame più cieca. Non ho memoria di me. Non so chi sono.  E questo mi confonde.
Un fumo acre si spande saturando l’aria intorno, m’irrita il naso, poco più in là vedo la fonte di quell’odore. Arranco tra i detriti, in cerca di non so nemmeno io cosa, sono confusa.
Chi sono io? Come mi chiamo? Da dove vengo, e soprattutto cosa ci faccio qui? Perché faccio così fatica a rimettere insieme i pezzi di me?
Che sta succedendo?
Un’autobotte ribaltata e incendiata ostruisce la via. Corpi carbonizzati sono sparsi ovunque, rendono l’aria irrespirabile.
Ho paura.
Paura di ricordare.

martedì 31 marzo 2015

DartZ ovvero la notte della riserva

E' un giovedì sera al John Cabot pub ed è un po gremito di gente forse anche perchè si sta giocando la partita del campionato regionale di freccette.Il solito ottimo lavoro da public relation spetta a Fiocco che è riuscito a radunare una buona dose di fattoni come tifosi in prima linea anche se piuttosto che tifare ognuno pensa a bere,chiaccherare,ridere e bere da capo.Mentre la barista spilla uno dietro l'altra di pinte davanti al bancone c'è tutta la squadra ufficiale.

giovedì 26 marzo 2015

Coltelli: un'analisi morfologica

Analizzare la morfologia di un coltello, ci permette di capire per quale modalità di utilizzo sia stato concepito, e avere quindi maggiore cognizione di causa nel momento della scelta. L'utensile più antico della storia trova oggi utilizzi antichi e specializzazioni estreme. Conoscerne la forma vuol dire saper scegliere.

Morfologia
La morfologia è uno degli aspetti di maggiore impatto visivo ed è inutile negare che questo aspetto influenzi molto nella scelta. Il gusto personale ci guiderà verso una foggia piacevole: questo non è un aspetto da demonizzare, perché stabilisce un feeling più profondo con l’utensile, che non guasta. Ma questo non può e non deve essere l’aspetto che ci porterà a preferire un coltello piuttosto che un altro.
La forma ci da infatti informazioni fondamentali su quelli che sono gli scopi per i quali quella lama è stata creata (un coltellino svizzero non è studiato per spaccare tronchi). Ovviamente poi, ci sono altri aspetti quali il tipo di acciaio e i trattamenti termici effettuati.
Analizziamo brevemente le tipologie di coltello che potrebbero essere utili ai nostri scopi, escludendo volontariamente i coltelli a scopi puramente offensivi.

mercoledì 5 novembre 2014

Iniziare le scorte di cibo. Quinta ed ultima parte

Siamo arrivati alla parte finale di questa mini serie di articoli sulle scorte alimentari. 
A questo punto dovremmo avere già elementi sufficienti per iniziare il nostro progetto in modo razionale, consapevole ed organizzato. I più attivi si saranno probabilmente accorti che, a fronte di un piccolo investimentio iniziale di tempo, attenzione e soldi, le proprie scorte forse hanno già iniziato dare il proprio ritorno.
In questa quinta ed ultima parte tireremo un po' più le fila analizzando alcuni errori che possiamo evitare e passando a estendere questo concetto ad altri tipi di scorte non prettamente alimentari.

mercoledì 8 ottobre 2014

Iniziare le scorte di cibo. Parte 4

Proseguiamo la preparazione delle nostre scorte di cibo e passiamo ad affrontare due argomenti troppo spesso sottovalutati ma di estrema importanza: la catalogazione delle scorte e la rotazione dei cibi che entrano a far parte del nostro normale consumo quotidiano.
Limitarsi ad accumulare cibo senza avere un quadro generale di cosa abbiamo è un errore madornale. Troppo spesso si incontrano preppers che magnificano la loro scorta semplicemente perché c'è talmente tanta roba da riempire una stanza o perché ritengono gli pemetterà di sopravviere per un lunghissimo periodo di tempo. Talvolta ci sono video che mostrano scaffali interi di prodotti sui ripiani come se si stesse realizzando un piccolissimo minimarket casalingo. Queste tuttavia non sono scorte, è solo un'accumulo di risorse. Le stesse non dureranno affatto quanto ci si aspetta dal semplice "conto quantitativo" e non potranno essere consumate in tempi così lunghi.
In questo articolo vedremo come evitare di essere vittima di queste brutte sorprese che renderebbero una buona parte delle nostre scorte inutilizzabili, vanificando tutto lo sforzo.

venerdì 19 settembre 2014

Iniziare le scorte di cibo. Parte 3

Siamo alla terza parte della miniserie sulla preparazione delle scorte alimentari. Arriviamo finalmente alla parte che molti aspettavano, ovvero quella che affronta l'argomento di cosa mettere nella nostre dispense (si perchè precedentemente abbiamo stabilito che è bene averne almeno 3, giusto?).

L'offerta che abbiamo nei nostri supermercati è davvero imbarazzante, quindi bisogna stabilire innanzitutto quali saranno i criteri e la logica di base che guideranno le nostre scelte. Una volta stabiliti questi criteri restringeremo i possibili cibi da prendere, e ne analizzeremo vantaggi, svantaggi, proprietà e possibili utilizzi